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lunedì 25 gennaio 2016

Sketchcrawl n. 50 al Museo Marino Marini a Firenze

Cavallo

Cavaliere

Nudo

Sabato scorso, per lo sketchcrawl n. 50 mi sono incontrata con Antonio, Roberto e Tom al Museo Marino Marini nel centro di Firenze.
Nella tranquillità assoluta di un museo poco frequentato e quindi silenzioso (fatta eccezione per un piccolo gruppo di bambini della scuola materna con le loro maestre), abbiamo disegnato con piacere per tutta la mattina.
E' stata anche una bella occasione per apprezzare le opere di questo maestro toscano del Novecento, famoso soprattutto per le sue sculture di cavalli con cavalieri, ma del quale in questo museo ho potuto scoprire e ammirare anche le opere pittoriche, dai colori vivaci e dai tratti energici.

mercoledì 1 ottobre 2014

Ventotene - Festa di Santa Candida

Santa Candida, patrona dell'Isola di Ventotene, è festeggiata il 20 settembre, l'ultimo di 10 giorni di manifestazioni fra il sacro ed il profano. Gli eventi che si concludono dopo aver consumato i tradizionali spettacoli in piazza, i giochi del 19 settembre e la gara di mongolfiere di carta, in cui varie "scuole" si confrontano sulle dimensioni, sulla forma, sulle decorazioni e sulla tecnica di lancio dei palloni, con uno spettacolo di fuochi d'artificio a mare. 

Il 20 settembre, dopo i fuochi d'artificio alle 6.30 del mattino, la Banda, alle 7 fa il giro dell'isola, visitando i giardini, pensioni, ristoranti ed alberghi dove vengono distribuite, alla banda ed a chi la segue, abbondanti colazioni. 

Alle 17, poi, c'è la suggestiva processione della Barca di Santa Candida in cui si narra fu ritrovato il corpo della Santa sulle rive del Pozzillo.
Alla fine l'ultimo volo in notturna della mongolfiera dedicata alla Santa e con i fuochi d'artificio spettacolari sul mare.



Quello che segue è il reportage disegnato in diretta nella tre giorni sull'Isola. Lo scoglio che amo.



Santa Candida, the patron saint of the island of Ventotene, is celebrated on September 20, the last of 10 days of events between the sacred and the profane. The events end up after the traditional street and water games on September 19 and the hot-air paper balloons competition, in which various "schools" comparing the size, shape and the decorations on the technique of throwing hot-air balloon. 

On September 20, after the fireworks starting at 6.30 am, the Band of the town, from 7 AM goes driftin’ inside the island, visiting gardens, guest houses, hotels and restaurants, where owners and landlords distributed to the players and followers great breakfasts with traditional pastry, coffees, cappuccinos, etc. 
At 17 PM starts the procession of the Santa Candida's boat, according to the tradition which tells about the saint body was found on the banks of Pozzillo harbour. At the end of the procession there’s the last flight of the hot-hair balloon in the night followed by spectacular fireworks over the sea. 


The following is the sketching report drawn live over three days on the Island. The rock that I love.
















mercoledì 12 settembre 2012

Alle feste col taccuino - Lanciano , Abruzzo


Angela Maria Russo                  31 agosto 2012 - LANCIANO - S. Egidio    Feste di Lanciano


31 agosto 2012 festa di S. Egidio a Lanciano - Abruzzo
il primo week-end delle feste di settembre in questo bellissima cittadina abruzzese


LE CAMPANELLE - acquerello su taccuino 
la campanella di terracotta viene acquistata dai fidanzati  e portata in dono in un grazioso cestino di vimini alle promesse spose in segno della rinsaldata promessa d ’amore. I festeggiamenti continuano fino a tarda sera ed anche il giorno dopo da ogni parte della Città giungerà il suono delle campanelle di S. Egidio. 

lunedì 28 maggio 2012

(Quasi) Carnevale fuori stagione

Ho approfittato della splendida ospitalità di amici per fare una piccola fuga a Rocca di Mezzo, in Abruzzo. L'occasione è la Festa del Narciso che ogni anno fa sfilare dei carri addobbati principalmente con il narciso, un fiore che cresce in abbondanza sugli altopiani di queste montagne.
Nel tardo pomeriggio, dopo la pioggia, mi faccio un giro per il paese, giusto in tempo per cogliere le striature rosse del tramonto sul cielo che va rasserenandosi. Il paesino è quieto, anche se nella piazza già si respira aria di piccola competizione.
Dopo cena usciamo a curiosare nei vari rioni dove si costruiscono e allestiscono i carri che sfileranno domani pomeriggio. Sono carri costituiti da telati su cui è posta una fitta rete a maglie strettissime  in cui vengono infilati gli steli dei fiori, in modo che le corolle formino una superficie quasi uniforme. Un lavoro immane, che ha una sua bellezza ed un profumo particolare. la costruzione in realtà dura da mesi, e stasera c'è solo l'atto finale, che per ovvie ragioni biologiche, può esse effettuato solo all'ultimo momento. E così decine di persone e sopratutto bambini partecipano alla posa dei fiori sul telaio del carro. L'eccitazione è alta, perché il lavoro da fare è tanto e tutti vengono invitati a contribuire. Allora mi metto, in piedi, a disegnare, dove c'è la luce di un grande riflettore che illumina la zona di lavoro. I ragazzini subito vengono intorno a curiosare, e mentre la scena prende forma sul foglio, commentano e ridono sorpresi ed incuriositi. Io approfitto del feeling che si instaura e mi faccio raccontare della tradizione, di quello che fanno e come lo fanno, di chi partecipa alla competizione, delle regole che vengono utilizzate per la premiazione  nella sfilata del giorno successivo. E la loro gioia nel farti partecipe delle storie del paese mi ripaga del freddo e della fatica del disegnare in quelle condizioni. 


Il giorno dopo è una bellissima giornata. Approfittiamo per salire dai Piani di Pezza (1500 mt circa) fino al Rifugio Sebastiani a 2106 mt. bellissima passeggiata prima su prati verdissimi e poi in una faggeta fitta e maestosa. Poi il tratto finale su roccia e qualche residua macchia di neve ormai quasi  andata. Di lassù la vista è bellissima. Il Monte Rotondo, in fondo il massiccio del Sirente. Di fronte in basso i Prati di Pezza da cui siamo saliti, ed a destra la conca di Campo Felice. Nel pomeriggio poi in paese a vedere l'ultima parte della sfilata dei carri. Ma il bello in fondo, è stato vederli allestire.


Rocca di Mezzo, L'Aquila, Abruzzo
Chine Acquerelli e matite su Moleskine Folio


Maggio 2012

venerdì 13 aprile 2012

Sassonia, Turingia ed altre amenità ... (II)

Dresda è una tempesta di neve d'Aprile, un turbine di fiocchi grandi come rose. E' un incanto di edifici adagiati sull'ansa dell'Elba. E' la Gemäldegalerie Alte Meister, in cui i pittori italiani la fanno da padroni, a cominciare da Raffaello, e dove è possibile ammirare anche dei bellissimi quadri di Vermeer. E' la città quasi distrutta dai bombardamenti alleati, che hanno martellato sopratutto il centro. E' la città di "Mattatoio N.5" di K.Vonnegut. E' la bellissima vista dalla cima della cupola ricostruita della Frauenkirche.


Dresda - Sassonia - Germania
Acquerello su Moleskine Folio
Aprile 2012

Cross posted on www.notnottana.blogspot.com

lunedì 6 febbraio 2012

Neve a Roma


il vialetto che porta a casa mia - Villaggio Olimpico

angelamariarusso - acquerello su taccuino Magnani

venerdì 13 gennaio 2012

Acquerelli invernali





Alcuni acquerelli degli ultimi mesi. Il primo in verità è di settembre e raffigura un casale a Torrimpietra di cui sto realizzando un dipinto su commissione. Torrimpietra è un area agricola a ridosso della capitale e vicina al litorale. Acquerello e matita su moleskine.
Segue una vista del panorama di Montefiascone, paese che domina il Lago di Bolsena, in provincia di Viterbo con la cupola della cattedrale di Santa Margherita. Poi due immagini della palude di Torre Flavia una piccola estensione di stagni e canneti ricchissima di avifauna a due passi da Ladispoli sul litorale laziale a nord di Roma. E per finire un acquerello della Camosciara nel parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise in una giornata freddissima. Acquerelli su blocco Arches realizzato e rilegato a mano.

venerdì 30 dicembre 2011

L'AQUILA - Per non dimenticare

  Un particolare della città dell'Aquila.

Uno stemma, importante, con una corona nobiliare sulla sommità, un albero carico di frutti che promette benessere e sotto un leone un pò sornione che regge tutto.
L'ho visto su una finestra di un antico palazzo nella città di L'Aquila (non so a quale famiglia appartiene), ho omesso i tubi innocenti che tengono la facciata del palazzo, ho voluto fare un disegno senza traccia di terremoto per ricordare la grandezza, la storia e l'arte di questa città.
Di questa città che purtroppo oggi sembra dimenticata e abbandonata, quest'anno è stata festeggiata l'unità d'Italia, ma è difficile credere in una unità quando ci si dimentica di una città così bella!!!

sabato 26 novembre 2011

Villa Fogliano - La vecchia residenza Caetani

E' un mese che disegno in bianco e nero. Sto lavorando ad un piccolo progetto di quelli in cui ti avviti e ti perdi. Disegno al tavolo, uso immagini di repertorio, le modifico e le interpreto. Ma ho bisogno di disegnare dal vero, colorare, acquerellare. La mano urla la sua voglia. Bene, complici un paio di ore libere, vado nella nostra oasi vicino casa. Entro nel giardino della vecchia residenza Caetani a Villa Fogliano, nel Parco del Circeo. Qui una volta c'era l'orto botanico. Non c'è praticamente nessuno, ed approfitto della solitudine e del sole per disegnare la vecchia villa diroccata, con i comignoli così splendidi nel loro color vermiglione.





Villa Fogliano - La vecchia residenza Caetani
Acquerello su Moleskine
Novembre 2011

martedì 1 novembre 2011

Val Fondillo - Parco Nazionale d'Abruzzo

Forse è stato un pochino tardi, per andare a vedere i colori autunnali delle faggete del Parco Nazionale d'Abruzzo. Il massimo dei gialli e degli arancioni era passato da qualche giorno. Ma anche così lo spettacolo delle varietà cromatiche delle foglie è stato impressionante. E il sole che splendeva non faceva altro che esaltare i colori. C'era di che perdersi dentro la faggeta. E oltre ciò, era splendido sentire le foglie cadere dalle fronde mosse leggermente dalla brezza e raggiungere il tappeto rosso bruciato che ricopriva il terreno.

Lungo la mulattiera era tutto un susseguirsi di piante ricoperte di bacche di ogni tipo. Rosa Canina, Prugnolo selvatico e molte altre di cui non conosco i nomi, ma di cui sicuramente ricorderò sempre forme e colori.



Parco Nazionale d'Abruzzo - Val Fondillo
Faggio
Acquerello e Matita su Moleskine Folio



Parco Nazionale d'Abruzzo - Val Fondillo
Bacche di Rosa Canina
Acquerello e Matita su Moleskine Folio

domenica 30 ottobre 2011

ZUCCHE - ZUCCHETTE - PUMPKINS

Quando siamo tornati da Venezia, sulla strada Romea all'altezza dell'Abbazia di Pomposa - Codigoro prov. di Ferrara c'erano dei rivenditori di zucche.
In realtà era un delirio di zucche, zuccone, zucchette,  frutti enormi  e mini zucche per gnomi.

Bellissime: arancio, gialle, verdi, bianche, screziate, a strisce, a puntini....tonde, lunghe, a fiasco, a serpente, fresce, secche ...
è la seconda volta che compro zucche in questa specie di negozio all'aria aperta e... per la seconda volta non ho resistito e le ho disegnate sul mio taccuino di viaggio Daler-Rowney