giovedì 9 settembre 2010

Di nespoli, verdi e giochi di parole

All'Oasi laggiù ad Isola è bello perdersi in mezzo agli alberi da frutta, a guardare le mille sfumature delle foglie. Tutti i diversi ed infiniti toni di verde e i riflessi della luce e le ombre che creano macchie scure. Tracciare righe fin quasi a sfinirsi. E giocare col nome del frutto che è uguale a quello di un grande artista, di cui le foglie montate come quasi un collage, richiamano il segno. I verdi, come ben sa che frequenta le infide correnti dell'acqua colorata, sono una croce ed una delizia. Sono complicati da rendere, con il loro non essere mai nel reale, colori assoluti, ma sempre ricavati mettendoci un po' di questo o dell'altro colore ... ma proprio per questo sono una bella sfida.




Foglie di Nespolo. Un omaggio ad Ugo.
Acquerello e matita su Moleskine Folio A4
Isola di Capo Rizzuto (KR)
14 Agosto 2010

Cross-posted su NotNotTana

5 commenti:

  1. Nespole! Bello come al solito, ormai ci hai abituati bene...a me però la carta moleskine non piace, non mi tiene bene nemmeno l'inchiostro, ma probabilmente il tuo era un blocco diverso dal mio...

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  2. Non credo caro, penso che te abbia proprio ragione. Dico riguardo la Moleskine. IO uso sia i taccuini piccoli e sia i Folio ultimamente nella dimensione A4. Sempre quelli da acquerello (qualli con la fascetta rosa per capirci), e devo dire che la carta non piace molto neanche a me. e non è che costino poco. a quei prezzi la qualita potrebbe essere decisamente migliore, visto che poi chi li compra è una persona che li vorrebbe usar bene e che in genere ha una aspettativa di qualità alta. Il vantaggio che hanno è la loro comodità. ma ogniu tando medito di costruirmene da solo, con della carta decente o ottima tipo le Arches, la Moulin di Coq o anche la fabrianona da 600 gr/mq. Quelle si che ti consentono le velature alla grande, non come Moleskine che deve essere quasi buona solo la prima, che non recuperi più ...

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  3. ah ecco, io di solito prendo (prendevo) i moleskine non da acquerello (ma nemmeno quelli con la grammatura bassa, non saprei spiegarti quali :S)e fanno abbastanza schifo, se non che, come dici te, son comodi.
    Però alla fine si fa anche pagare caro il signor Moleskine, e fabbricarseli da soli costa meno e ti scegli pure la carta migliore!

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  4. Se vi può interessare ho già fatto la prova, ovvero a comprare la carta e farmela rilegare. Ho acquistato un blocco della Cartiera Magnani di Pescia (PT) f.to 18x26 20 fogli 300 g a 10 euri e l'ho fatto rilegare in un book f.to 13x18 con copertina rigida scegliendomi anche il tipo di materiale. Facciate totali 80 per un costo finale di 24 euri. Non sarà A4 ma almeno ho una carta "tosta" (300 g), 100% cotone (25% nella Moleskine) e una rilegatura personalizzata!

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  5. Si una volta l'ho fatto anche io, ho preso diversi tipi di carta e mi sono fatto un blocco personalizzato con fogli da acquerello, fogli grigi, bianchi, fogli di carta gialla...

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