lunedì 20 ottobre 2014

Un giorno a Venezia con gli amici di Matite in Viaggio


Per poter veramente apprezzare Venezia al giorno d'oggi occorre purtroppo rinunciare a Piazza San Marco, al Palazzo Ducale, al Ponte di Rialto e alla folla di turisti che confonde e distrae, allontanarsi dai percorsi più battuti e, se possibile, perdersi.
Solo così ci si può ritrovare in luoghi come questo, dove lo sciabordio dell'acqua è rotto solo dal rumore di un falegname che ripara un vecchio telaio di finestra, e sedersi per terra a disegnare. Questo è il Ponte dei Tre Archi, ritratto dalle Fondamenta Cannaregio.


E' stata una giornata speciale. Grazie a Venezia ma grazie soprattutto al gruppo degli Urban Sketchers convenuti da ogni parte d'Italia per la mostra di Matite in Viaggio nella vicina Mestre, con i quali è stato possibile organizzare un evento come questo: una mattina e un pomeriggio a disegnare in un luogo che è più simile a un sogno che a una città.
Guide insostituibili, le sketchers veneziane Marina e Anita.
Qui sopra, calle Contarini, ritratta dal tavolo all'aperto di un piccolo bar dove abbiamo pranzato con deliziosi spuntini tipici.


E infine, ci siamo fermati alle Fondamenta della Misericordia. E' un luogo dove, da qualsiasi parte ci si giri, si vedono meraviglie. Ho scelto questo palazzo, che solo dopo ho scoperto chiamarsi Palazzo Pesaro Papafava, la cui facciata si specchia su un canale. Non sono riuscita a finire il disegno, ma l'ho lasciato così, perché tutto restasse precisamente come l'avevo vissuto.

(Matita colorata, pennarello e acquerelli su taccuino Fabriano Watercolour 14,8x21 cm)

mercoledì 8 ottobre 2014

giovedì 2 ottobre 2014

osservare il silenzio

sui cartelli appesi ai muri di questa sala della biblioteca pubblica gallaratese (periferia di milano) c'è scritto: "osservare il silenzio".
su di un muro appena fuori qualcuno ha scritto: "lui che mi sorride e io che porcodighel"
il gallaratese è un quartiere pieno di poesia.


 

mercoledì 1 ottobre 2014

Ventotene - Festa di Santa Candida

Santa Candida, patrona dell'Isola di Ventotene, è festeggiata il 20 settembre, l'ultimo di 10 giorni di manifestazioni fra il sacro ed il profano. Gli eventi che si concludono dopo aver consumato i tradizionali spettacoli in piazza, i giochi del 19 settembre e la gara di mongolfiere di carta, in cui varie "scuole" si confrontano sulle dimensioni, sulla forma, sulle decorazioni e sulla tecnica di lancio dei palloni, con uno spettacolo di fuochi d'artificio a mare. 

Il 20 settembre, dopo i fuochi d'artificio alle 6.30 del mattino, la Banda, alle 7 fa il giro dell'isola, visitando i giardini, pensioni, ristoranti ed alberghi dove vengono distribuite, alla banda ed a chi la segue, abbondanti colazioni. 

Alle 17, poi, c'è la suggestiva processione della Barca di Santa Candida in cui si narra fu ritrovato il corpo della Santa sulle rive del Pozzillo.
Alla fine l'ultimo volo in notturna della mongolfiera dedicata alla Santa e con i fuochi d'artificio spettacolari sul mare.



Quello che segue è il reportage disegnato in diretta nella tre giorni sull'Isola. Lo scoglio che amo.



Santa Candida, the patron saint of the island of Ventotene, is celebrated on September 20, the last of 10 days of events between the sacred and the profane. The events end up after the traditional street and water games on September 19 and the hot-air paper balloons competition, in which various "schools" comparing the size, shape and the decorations on the technique of throwing hot-air balloon. 

On September 20, after the fireworks starting at 6.30 am, the Band of the town, from 7 AM goes driftin’ inside the island, visiting gardens, guest houses, hotels and restaurants, where owners and landlords distributed to the players and followers great breakfasts with traditional pastry, coffees, cappuccinos, etc. 
At 17 PM starts the procession of the Santa Candida's boat, according to the tradition which tells about the saint body was found on the banks of Pozzillo harbour. At the end of the procession there’s the last flight of the hot-hair balloon in the night followed by spectacular fireworks over the sea. 


The following is the sketching report drawn live over three days on the Island. The rock that I love.