...o qualcosa del genere. Mi è difficile definirlo in spagnolo, figuratevi in italiano.
Qualche settimana fa sono andato con Lapin, Sagar e Pierre Amoudry a vedere (e disegnare, of course) uno dei posti più freak che ho visto in vita mia. Immaginate un enorma palazzo con 3 piani pieni zeppi come scattole di sardine di qualunque cosa vi possa venire in mente: da qualsiasi mobillio e lampada di ogni epoca e stile e livello estetico, a vecchie mappe e apparecchi radio, coltelli da macellaio, bambole di carta, maschere (anche veneziane), strumenti di tortura, ombrelli cinesi, cappelli, stufe, carrucole, bare...
Ancora non posso capire come abbiano fato a trovare quello che li hanno chiesto per film come (non scherzo) Biutiful oppure Vicky Cristina Barcelona.
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