ciao
pur essendo uno dei fondatori di questa pagina e pure del blog [sempre ringraziando il buon Miguel Herranz] mi accorgo di aver postato pochissimo... sono preda della pigrizia della scansione...
ma ho deciso di cercare di recuperare... anche postando immagini indietro negli anni...
comincio con il Portogallo, anno 2010:
lunedì 24 giugno 2013
giovedì 20 giugno 2013
Corso di Urban Sketching al Festival della Cultura dello Spirito a Cabella ligure-Alessandria
Lungo il fiume a Tolfa-Lazio susannacasale© |
Corso di schizzi dal vero, all'aperto disegnando la natura, il bosco, il fiume i vicoli di paese e quello che incontriamo intorno a noi.
Impariamo a vedere le cose disegnandole, guardandole in modo nuovo, realizzando il proprio personale block notes di schizzi-sketch.
Il corso si concluderà con il Festival Cultura dello Spirito con musica, danza, arti visive il 3 e 4 agosto 2013 .
Video passata edizione 2012
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Durata 6 giorni orario 1 ora e mezzo, materiali compresi e volendo pasti compresi. Prezzi e iscrizione
Il corso della Nirmal Arts Accademy dà la possibilità di partecipare con l'iscrizione al corso di Urban Sketching, ad altri 2 gratuitamente a scelta. Impariamo a vedere le cose disegnandole, guardandole in modo nuovo, realizzando il proprio personale block notes di schizzi-sketch.
Il corso si concluderà con il Festival Cultura dello Spirito con musica, danza, arti visive il 3 e 4 agosto 2013 .
Video passata edizione 2012
lunedì 10 giugno 2013
MARIA MADDALENA DE' MEDICI
Maria Maddalena dei Medici, figlia del Granduca Ferdinando I e sorella di Cosimo II, era nata deforme e camminava a fatica. Morì a 33 anni nel 1633 vivendo emarginata nel palazzo della Crocetta in via della Colonna, immobile oggi appartenente al Museo Archeologico Nazionale. Per favorirne gli spostamenti senza ostacoli e lontano da occhi indiscreti l'architetto Giulio Parigi costruì un passaggio sopraelevato, detto corridoio mediceo, che dalla propria abitazione le consentiva di raggiungere direttamente la basilica della SS. Annunziata dove poter assistere, attraverso una grata, alla messa senza essere vista. Ogni mattina, trascinandosi sulle gambe malferme e nascosta agli sguardi, approdava in un piccolo vano in fronte all'altare maggiore sperando con la preghiera di alleviare le sue pene.
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