giovedì 26 aprile 2012

La mattinata non era iniziata benissimo...


Ma fortunatamente dopo acqua, vento, e poi acqua e ancora vento è spuntato il sole!( accompagnato a vento).
Era tanto che non partecipavo alla più famosa maratona di sketch ( credo di averne saltati 4 o 5 appuntamenti! meno male che il grande Roberto ha portato avanti il nome del gruppo!!!). Ma grazie al tam tam sulla pagina facebook non mi sono ritrovato da solo! E nel pomeriggio altri sketchers si sono aggiunti! Purtroppo Boboli è molto grande ed un po' dispersivo, facendo in modo che ci sparpagliassimo ovunque alla ricerca del soggetto più interessante.
C'è stato un buon feeling e sulla pagina FB Sketchcrawl Firenze stiamo già organizzando una prossima uscita, prima del nuovo appuntamento con Sketchcrawl, questa volta a Luglio!

Ecco qualche sketch!







martedì 24 aprile 2012

Nomicosecittà ATARI




After the first edition success, with hundreds of walkers, artists, sketchers  and photographers, Nomicosecittà comes back on the streets of Naples. In search of a hidden city, less narrated, if not through stereotypes and commonplaces, along with five artists that have made Naples the leitmotiv of their work.
Here it is one of the "walkers", listening to a live performance improvised by the band Atari, at the end of the walk they guided!

Disegnare Napoli


Vesuvio dai quartieri Spagnoli

Vesuvio dal Petraio
Mi fa piacere che finalmente anche in Italia i "disegnatori urbani" siano comparsi sul web e siano ormai una piccola comunità, in crescita e con molte idee ed iniziative. Appena sei anni fa non trovavo blog di disegnatori se non all'estero. 
Faccio dunque la mia comparsa anche qui, nonostante la difficoltà di tenere dietro a tutte le interfacce in cui mi sono impelagata negli ultimi tempi - per invitare sketchers e lettori del blog a disegnare con noi a Napoli, per il primo workshop di Urban Sketchers in Italia. 

photo Cecilia Battimelli

C'è già un buon mix di partecipanti, da nord Italia, Inghilterra, Spagna e Germania, intercettando viaggiatori da Singapore e da Taiwan, tra medici, architetti, studenti di farmacia e materie umanistiche... pronti a disegnare o a ricominciare a disegnare - insieme. Ci sono ancora posti disponibili, per venire con noi ad esplorare la città, a perdersi nel suo caos vitale e scoprire i miei posti - segreti - e preferiti per disegnare.

lunedì 23 aprile 2012

35° Sketchcrawl: Padova

Ecco i miei schizzetti fatti in quel di Padova, ho fatto solo la sessione pomeridiana perchè sono arrivato leggermente in ritardo all'appuntamento (alle 14 invece che alle 10...), e quindi a sto giro ne ho fatti solo tre...


 

SKETCHCRAWL AI GIARDINI DI BOBOLI A FIRENZE







sabato 21 aprile 2012

35^ Sketchcrawl - Sperlonga (LT)

Oggi era il giorno della 35^ Sketchcrawl Internazionale. Uno dei quattro appuntamenti annui, in cui tutti quelli che fanno riferimento al movimento degli Urban Sketcher, si ritrovano insieme nelle varie località a disegnare. Il nostro gruppo per la giornata odierna ha disegnato nel borgo marinaro di Sperlonga (LT). Le previsioni meteorologiche non erano delle migliori. Ma a dispetto di ciò, e per nostra grande gioia, invece c'è stata una bellissima mattinata di sole. Purtroppo non eravamo in molti. Abbiamo comunque onorato l'appuntamento al meglio. Con impegno e divertimento. D'altronde il luogo, per la sua posizione e per la sua bellezza, è uno di quelli che non ti lascia indifferente. Ci siamo posizionati su di una Piazza/Terrazza dove il sole batteva generoso (anche troppo a volte), e dove si godeva la vista della grande spiaggia verso la Villa di Tiberio (sud) e la Torre Truglia.

Di seguito i miei sketch :

Vicoli, salite  ed alberi
Penna a china ed acquerello; Pentel brushpen su Moleskine Folio






La Torre Truglia
Matita ed Acquerello su Moleskine Folio


Alberi, case e mare (ah, poter svegliarsi lì ed aprire la finestra al mattino presto)
Acquerello su Moleskine Folio


La vista della spiaggia verso la Villa di Tiberio (con la colonia di "pinguini" sulle tavole da surf)
Matita ed Acquerello su Moleskine Folio



Le case affacciate sulla terrazza sul mare (un extreme-sketch da 10 minuti per la matita e le ombre, mentre già raccoglievamo le nostre cose, e poi finito di colorare a casa)
Matita ed Acquerello su Moleskine Folio

mercoledì 18 aprile 2012

35° sketchcrawl a Padova 21 Aprile





























Ecco l'idea per il prossimo sketchcrawl a Padova il 21 Aprile:

ritrovo alle 10:30 alla Scuola di Comics di Padova in via Via Castelfidardo, 11 (A)

prima tappa: La Specola, Vicolo dell'Osservatorio (B)

seconda tappa: il ghetto ebraico, Via San Martino e Solferino, (C)

terza tappa: Piazza delle Erbe (D)

quarta tappa...l'idea è di invadere l'ultimo piano della Rinascente per godere della visuale panoramica che offre dalle sue vetrate, Piazza Garibaldi (E)

vi aspetto!
se avete dubbi ecc potette contattarmi via mail o facebook.

Andrea

martedì 17 aprile 2012

Due Trio

Pk15-011

Sabato scorso siamo stati al Conservatorio Municipale per disegnare il palazzo ma siamo stati risucchiati
dal suono di un trio che provava in una delle sale, suonavano come dei veri maestri. Ho fatto questo disegno mentre suonavano il Trio Trio in La minore di Ravel ed il Trio "Arciduca" di Beethoven.

Tutta la storia (in spagnolo, sorry) sul mio blog.



Romacavalli 2012



 
14 aprile 2012 - Anche quest'anno sono andato alle fiera dei cavalli a Roma a fare un pò di disegni. Il tempo non era un granchè e ho trascorso la maggior parte del tempo nel padiglione dedicato alla monta western un mondo a parte ma divertente e affascinante retaggio forse dei troppi film western con cui sono cresciuto ...
Da una parte si svolgevano le gare con i vitelli, troppo veloci da ritrarre, e così mi sono dedicato al recinto attiguo in cui i concorrenti attendevano il proprio turno in sella ai loro quarter horse. Questa razza americana relativamente piccola ha una forza e un'agilità sorprendenti.
Nel terzo disegno un forestale in sella ad un cavallo murgese e un cavallo in attesa di essere ferrato di cui però non conosco la razza. Matita e acquerello su taccuino Daler-Rowney 21x29,7 cm.

domenica 15 aprile 2012

Sassonia, Turingia ed altre amenità ... (III)

Weimar in fondo è una piccola città, che spunta con i suoi campanili, da lontano in mezzo alla campagna. Quei campanili che Feininger disegnava e che si è portato nei ricordi in tanti sue astrazioni disegnati in America. Weimar è un luogo dell'immaginario dove si possono gustare nei chioschetti per strada fantastici wurstel della Turingia. Weimar ha dato al mondo ed alla storia tantissimo. Weimar è la casa di Goethe, è il suo mondo prima e dopo in viaggio in Italia. Weimar è Schiller. Weimar è la culla della filosofia. Weimar è la musica di Bach e di Lizst. Weimar è la Repubblica, di ispirazione democratica. Weimar è la nascita della Bauhaus con il suo design ispirato al pensiero che "la funzione definisce la forma". Weimar è il campo di concentramento di Buchenwald, da dove (a dispetto del poetico nome, che vuol dire il bosco dei faggi), 56.000 uomini e donne non sono mai ritornate. Weimar è la meravigliosa biblioteca della duchessa Anna Amalia Herzogin bruciata nel 2004 e subito ricostruita, in cui ho ammirato una bellissima mostra di taccuini dei secoli scorsi.




Pecorelle Pasquali, Tetti di Weimar, Carrozzella, Concerto "Variazioni Goldberg" di Bach
Matita ed Acquerello su Moleskine Folio
Weimar, Aprile 2012



Oggetti del Museo Bauhaus
Penna a china ed Acquerello su Moleskine Folio
Weimar, Aprile 2012

Cross-posted on http://www.notnottana.blogspot.com/

venerdì 13 aprile 2012

Sassonia, Turingia ed altre amenità ... (II)

Dresda è una tempesta di neve d'Aprile, un turbine di fiocchi grandi come rose. E' un incanto di edifici adagiati sull'ansa dell'Elba. E' la Gemäldegalerie Alte Meister, in cui i pittori italiani la fanno da padroni, a cominciare da Raffaello, e dove è possibile ammirare anche dei bellissimi quadri di Vermeer. E' la città quasi distrutta dai bombardamenti alleati, che hanno martellato sopratutto il centro. E' la città di "Mattatoio N.5" di K.Vonnegut. E' la bellissima vista dalla cima della cupola ricostruita della Frauenkirche.


Dresda - Sassonia - Germania
Acquerello su Moleskine Folio
Aprile 2012

Cross posted on www.notnottana.blogspot.com

mercoledì 11 aprile 2012

Sassonia, Turingia ed altre amenità ... (I)

Ormai con Ryanair che collega direttamente Roma con Lipsia, andare in Sassonia e Turingia è quasi come voltare l'angolo. E così per Pasqua abbiamo rispolverato giacche, cappotti, guanti e sciarpe. Perché è vero che è aprile, ma in Germania abbiamo trovato anche una bella nevicata.
La prima tappa del nostro viaggio è Lipsia. Una città dove ha vissuto a lungo J.S. Bach, dove ha insegnato, scritto meraviglie e dove è sepolto. E dove è anche vissuto Goethe. per anni la città è stata, come tutta questa regione, parte integrante della ex DDR, la Repubblica Democratica Tedesca. Insomma la Germania Est. E nonostante tutto lo sforzo della ricostruzione post unitaria, veramente grandioso, qualche traccia ancora se ne vede, sopratutto nelle periferie fatte di palazzoni in stile edilizia popolare sovietica, restaurati e a volte ravvivati da scelte cromatiche che solo parzialmente ne rendono meno triste l'aspetto. Però il centro cittadino è rifiorito. Negozi d'arte, locali, edifici storici e porticati completamente restaurati rendono la città un luogo piacevole in cui passeggiare e ritemprarsi gli occhi.

Nella ThomasKirke (Chiesa di San Tommaso) c'è la tomba di Johann Sebastian Bach, sempre piena di fiori, e tutta la città risente di questa aria culturale. Qui dentro il venerdì santo abbiamo assistito all'esecuzione della Passione di Matteo, per doppio coro, organo, archi e fiati. Scritta da Bach ed eseguita per la prima volta l'11 aprile 1727 proprio qui. Due ore fuori dal tempo.



Sopra l'interno della chiesa, con la sua navata centrale, con l'organo ed il coro ligneo a balconata, posti sopra l'ingresso principale e dove durante l'esecuzione del concerto si sono posizionati l'orchestra ed i cori.

Sotto il frontale anteriore della chiesa circondata da bellissimi alberi completamente in fiore che contrastavano con la scura facciata gotica.


Poi una lunga visita al Museo delle Arti Figurative dove c'è tanto da vedere, e dove purtroppo non ho potuto ammirare "L'isola dei morti (in tedesco, Die Toteninsel)", nella sua quinta versione, del pittore simbolista svizzero Arnold Böcklin, che era in prestito presso un museo di Amsterdam.


lunedì 9 aprile 2012

L'Aquila - via Luigi Sturzo



via Luigi Sturzo
7 aprile 2012


via Luigi Sturzo
26 giugno 2012


















trova le differenze...

foto e disegno Angela Maria Russo

Via delle Ruote a Firenze


Via delle Ruote è una di quelle strade che nonostante il passare degli anni e il dilagare di attività commerciali legate alla massiccia presenza di stranieri - turisti o immigrati - nel centro storico, ha mantenuto in gran parte intatto il proprio carattere. Infatti può ancora sfoggiare le insegne, ormai nobilitate dalla loro rarità, di alcune modeste botteghe artigiane, e vanta perfino un negozietto di ortolano con frutta e verdura esposte all'esterno dall'aspetto genuinamente vintage.
Come per gran parte delle strade di Firenze, il nome ha un significato che va oltre l'apparenza e racconta qualcosa della storia di questa via, chiamata via delle Ruote per il segno della ruota che contrassegnava quasi tutte le case in quanto appartenenti al vicino convento delle monache di Santa Caterina d'Alessandria, il cui strumento di martirio fu appunto una ruota dalle lame taglienti.
Nel mio disegno ho ritratto il cinquecentesco tabernacolo dei Battilani raffigurante la Madonna Assunta, sul fabbricato che un tempo ospitava la Corporazione dei Battilani. Questa riuniva i cardatori di lana e, al pari delle altre Arti, si occupava di opere di assistenza presso gli ammalati, le partorienti e gli invalidi della compagnia; per questo nel 1489 in uno di questi edifici istituì un ospedale, del quale restano evidenti poche testimonianze, fra le quali proprio questo tabernacolo.